Arrivando in battello, appena sbarcati, possiamo percorrere il grande lungolago che offre una visione particolarmente ampia del Sebino. Chi potrà rimanere qui sino a sera vedrà un tramonto bellissimo, quando l’azzurro delle acque si colora di rosso.
La visita del centro storico inizia nella piazza dove campeggia la possente Torre del Vescovo del sec XIII e prosegue verso la parrocchiale di S. Maria Assunta (sec XVIII), dotata di un prestigioso organo. In questo borgo vivo, ricco di negozi, è bello perdersi nel dedalo dei vicoli medioevali, percorrere le vie affiancate dai portici, ricercare i palazzi signorili, osservare i portali in pietra, i balconi con ringhiere in ferro battuto e scoprire le antiche porte di accesso.
Da visitare via San Marco, Palazzo Fanzago (dalla bella facciata decorata), piazza Mercanti, piazza Berlai (il cuore fortificato del paese). Il Parco Comunale, con numerosi alberi secolari e rari e con bellissimi roseti, ci aspetta ora per una sosta. Siamo così pronti per raggiungere la chiesa di S. Maria della Neve. In essa troviamo un ciclo di affreschi che illustra le “Storie di Cristo” , capolavoro del Romanino (sec XVI). La sua è una pittura rude e realista dove i volti, l’aspetto e gli abiti del personaggi sono quelli dei suoi contemporanei.
Ancor oggi, a distanza di secoli, la drammatica Crocifissione che campeggia nella parete di fondo della chiesa suscita in noi una forte emozione. Merita una visita anche la chiesa di S. Maria in Silvis, che racchiude interessanti affreschi del ‘400.
Cenni storici
Già abitato in epoca preistorica, nel Medioevo fu un importante centro commerciale fra la Valle Camonica ed il Sebino. Pressoché distrutto nel sec. XII nella rivalità tra Bergamo e Brescia, il loro borgo fu ricostruito con mura difensive e torri. Il centro storico assunse le attuali sembianze nel ‘700, quando fu abbellito con portici e bei palazzi residenziali. Fu un importante mercato e luogo di attività economiche, principalmente nel settore siderurgico. Nel 1907 Pisogne venne raggiunto dalla linea ferroviaria, ancor oggi funzionante.
Escursioni e svago
- Una passeggiata lungo i sentieri immersi in boschi di castagno conduce alla frazione di Grignaghe (909 m. s.l.m.) da dove si gode un bel panorama del lago.
- Un’escursione molto impegnativa, che richiede tutta la giornata, conduce al Corno dei Trentapassi (1248 m s.l.m.). Il panorama è grandioso e merita l’impegno fisico necessario per giungere in vetta.
- La Val Palot è facilmente raggiungibile con qualche ora di cammino ed il suo paesaggio montano ripaga della fatica. Qui possiamo trovare alberghi, ristoranti e persino piste da sci.
Info Pisogne
*Iat - Lungolago Marconi, 2c – 25049 Iseo (BG)
Tel +39 030 980209 / +39 030 3748733 – Fax +39 030 981361
iat.iseo@provincia.brescia.it
*Pro Loco – Lungolago Luigi Tempini, 4 – 25055 Pisogne (BS)
Tel/Fax +39 0364 880517
info@prolocopisogne.it