Costa Volpino sorge in una posizione che si potrebbe definire “strategica” tra l’inizio della Valcamonica ed il punto di affluenza del fiume Oglio nel lago d’Iseo.
Il territorio del comune di Costa Volpino è suddiviso in sette piccoli centri storici, che vanno a comporre altrettante frazioni. Tra di esse si ricordano il borgo di Corti, d’origine medievale, ingranditosi nel XX sec. fino al lago d’Iseo: area nella quale sono stati costruiti il Palazzo Municipale e la nuova chiesa parrocchiale, necessaria anche per il cospicuo aumento del numero di abitanti. La frazione di Piano, sviluppatasi negli anni Sessanta con la definizione di un centro moderno e industriale. Molto caratteristico è il gruppetto di case denominato “Pizzo”: un miscuglio di antico e di nuovo, un luogo nel quale il passato si incrocia col presente. Sopra un ampio terrazzo, in passato interamente coltivato, sorge Qualino, il quale offre un panorama completo del lago d’Iseo e della bassa Valcamonica. Il centro è di origine medievale ed è suddiviso in piccole contrade, con ballatoi e loggiati in legno. Infine Volpino, d’origine romana, la cui antica denominazione indicava una zona abitata da volpi. Attualmente il piccolo borgo conserva ancora antiche abitazioni con portoni ed arcate in perfetto stile medievale. Situato sopra un’imponente corno di roccia, deve però la sua notorietà proprio alla presenza di attività estrattive di volpinite, un tipo particolare di gesso che ha preso il nome dal paese stesso, utilizzata in coloreria e nell’industria cementifera.